Biblioteca Civica Bertoliana

Novità per Bambini da 0 a 6 anni

Novità per Bambini 6-10 anni

Novità per Ragazzi 11-15 anni

Se mi prendi per mano

Se mi prendi per mano

È il 1943 e Alberto ha dieci anni. È cresciuto negli anni del fascismo e per lui Mussolini è il punto di riferimento: il duce non può sbagliare e fa solo il bene degli italiani. Perciò, se dal 1938 il regime ha discriminato lui e la sua famiglia, in quanto ebrei, deve esserci una ragione. Alberto vive una vita tutto sommato serena nella grande casa dei nonni, che per lui sono la sua famiglia. La madre è morta in circostanze misteriose; il padre, Vittorio, si è chiuso in se stesso e non riesce a dedicare tempo e pensieri al figlio. Quando però il regime fascista decide che gli ebrei devono essere arrestati e mandati in campo di concentramento, Vittorio capisce che è venuto il momento di scappare dalla città dove abitano. I nonni, invece, decidono di restare. Iniziano così, per padre e figlio, lunghi mesi in cui fuggono, si nascondono, temono in ogni momento di essere catturati. Incontrano anche molte persone generose che li aiutano. Prima di tutto una famiglia di contadini che li accoglie, poi i partigiani di una banda, che li proteggono e li portano fino al confine con la Svizzera. La lunga fuga, gli incontri e le esperienze fanno lentamente comprendere ad Alberto tutto il male del fascismo. Ma sono soprattutto mesi in cui padre e figlio imparano a conoscersi, a sostenersi e a capire che, per salvarsi, devono prendersi per mano. Un romanzo di formazione che attraversa un tempo durante il quale Alberto sarà costretto a crescere velocemente, mettendo in discussione i valori trasmessi dal regime. Un tempo in cui però vivrà una grande avventura. Età di lettura: da 9 anni.

Sulla mia terra

Sulla mia terra

Quando sembra non ci sia più niente da fare – dopo una data, il 7 ottobre, divenuta uno spartiacque verso i tempi più cupi – Francesca Mannocchi prova a riavvolgere il nastro del tempo attraverso le storie. Camminando tra i kibbutzim distrutti da Hamas, sedendo su una pietra nella Valle del Giordano. Ascoltando le vite e le ragioni degli altri. Soprattutto, restituendo le testimonianze di chi, sulla stessa terra, vive ma è da decenni senza pace. A un anno di distanza dal 7 ottobre, partendo da una cronologia che risale fino alle origini del conflitto israelo-palestinese e approfondendo i concetti chiave, l’autrice fornisce le coordinate per orientarsi in uno degli scenari più intricati, e prova a comporre un puzzle difficilissimo, a più voci, sempre restando lontana dai giudizi. Oltre i confini disegnati dalle mappe e dai check-point, tra la città di Hebron, il campo profughi di Jenin e gli insediamenti dei coloni in Cisgiordania, raccoglie parole di dolore e paura, ma anche di sogni e speranze, seminate ogni giorno su un terreno impervio di ingiustizie, ma anche di tenaci, sebbene minoritari, tentativi di fiducia verso il prossimo. Invece di dare risposte, ogni incontro di questo viaggio genera domande: che cosa significa appartenere a un luogo? Come è possibile conoscere il tuo vicino e smettere di odiare? Dopo, rimane una sola convinzione: che interrogare il mondo, ed essere disposti ad accoglierlo nella sua diversità, sia il primo passo per cambiarlo. Età di lettura: da 11 anni.

Auguri, maestro Mario! - 100 anni dalla nascita di Mario Lodi

Dante per bambini e ragazzi

100 anni di Luzzati