Ha preso il via a fine ottobre un percorso partecipativo in vista della realizzazione della nuova biblioteca Bertoliana. Promosso dal Comune di Vicenza e dalla Bertoliana, in collaborazione con l’associazione Sintesi Aps e con il patrocinio di Indire (Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa), l’iniziativa porta il nome di “Fare assieme. Una nuova biblioteca”, proprio a sottolineare il coinvolgimento attivo e trasversale della cittadinanza in uno dei più grandi e attesi progetti della città di Vicenza, per la trasformazione urbana, sociale e culturale che porterà con sé.

“Attraverso questi primi tre incontri – sottolinea Alessandra Lanaro, vicepresidente della Bertoliana e curatrice dell’iniziativa – vogliamo immaginare insieme spazi e modi di vivere la nuova biblioteca, indagheremo i legami complessi che si instaurano tra persone e città, e avvieremo una riflessione sull’importanza della multifunzionalità della nuova biblioteca come motore della vitalità di Vicenza”.

Il secondo incontro è fissato per venerdì 22 novembre alle 18.30, con il titolo “Abitare gli spazi educativi”: l’alleanza tra scuola e città può generare nuove architetture educative, sociali e culturali; e oggi più che mai aprirsi a tale visione collaborativa sembra essere un passaggio fondamentale per governare i cambiamenti dei territori. Interverranno Giovanni Selmo, assessore all’Istruzione del Comune di Vicenza, Francesca Carli e Stefano Coquinati, pedagogista, in dialogo con Elena Mosa e Lorenza Orlandini, ricercatrici Indire.