Nell'ambito della quindicesima edizione della rassegna Vicenza e la montagna, frutto della collaborazione tra la sezione CAI di Vicenza, la sezione Giovane Montagna di Vicenza, la Società Alpinisti Vicentini, l’Associazione MontagnaViva di Costabissara, sostenuta dal Comune di Vicenza, grazie alla collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, Palazzo Cordellina ospita le due mostre fotografiche “La mia montagna” di Mauro Panozzo e “Terre Alte in Chiaro Scuro” di Maurizio Morbin.

Le due esposizioni sono visitabili ad ingresso libero nella Sala Caffetteria e nella Sala Udienze, al piano terra di Palazzo Cordellina, fino al 31 ottobre, da martedì a giovedì dalle 10 alle 18; venerdì dalle 10 alle 13; sabato e domenica dalle 10 alle 18.

“La mia montagna”
Fotografare la natura nel suo insieme con gli animali del bosco, gli uccelli nel cielo, i fiori e gli insetti, le albe e i tramonti ed ogni cosa che susciti interesse, è da sempre la più importante passione dell’asiaghese Mauro Panozzo.
La mostra propone una serie di immagini spesso frutto di lunghe attese, indispensabili per riuscire a fissare l’incontro con ogni essere che vive nell’ambiente naturale.
Le immagini di Panozzo sono anche un invito al rispetto della Natura.
“Terre Alte in Chiaro Scuro” 
La passione del vicentino Maurizio Morbin per la fotografia cresce di pari passo con quella dell'arrampicata, ma quest'ultima per lungo tempo ha il sopravvento.  due passioni crescono parallelamente, anche se l’arrampicata ha presto il sopravvento.
Quando nell’età matura, complice un incidente, Morbin riprende a camminare con la macchina fotografica lungo i sentieri che aveva percorso chissà quante volte per andare all’attacco delle pareti, l’autore comincia a guardare l’ambiente montano in modo diverso, iniziando a seguire le nuvole, i loro giochi nel cielo, aspettando il momento giusto in cui creano movimenti di luci ed ombre sulle pareti.