Biblioteca Civica Bertoliana

“Storie perdute”, il 18 ottobre a Laghetto e il 25 a Villa Tacchi due incontri-spettacolo tra i frammenti delle tragedie greche incomplete

Nell’ambito del 77° Ciclo di spettacoli classici
Data:

10/10/2024

Immagine: storie perdute bertoliana
©Comune di Vicenza -Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

“Storie perdute” è il titolo della rassegna composta da due incontri-spettacolo che la Biblioteca civica Bertoliana organizza nelle sedi di quartiere di Laghetto e Villa Tacchi in occasione del 77° Ciclo di spettacoli classici, in corso al Teatro Olimpico di Vicenza fino al 20 ottobre.

I due appuntamenti propongono un viaggio tra i frammenti delle tragedie greche incomplete, le cui storie, perdute, spesso riscrivono i miti arrivati fino a noi.

Partendo dalle suggestioni storiche di Roberto Cuppone, docente di antropologia teatrale all’Università di Genova e dal 2001 fondatore e direttore artistico di “Laboratorio Olimpico” al Teatro Olimpico di Vicenza, gli spettatori assisteranno alle letture drammatizzate di Antonino Varvarà con gli allievi attori delle scuole teatrali di Vicenza (Lab Team) - La Piccionaia, Theama Teatro, Kitchen, Stivalaccio Teatro - e gli allievi lettori dei corsi di lettura espressiva dello stesso Varvarà.

Il primo incontro-spettacolo si terrà venerdì 18 ottobre alle 18 in via Lago di Pusiano 3 (Laghetto) con il titolo “Se Ulisse non fosse un eroe…”: se Ulisse non fosse il “cercatore di conoscenza” che viene insegnato a scuola, ma un profittatore disposto a rubare l’arco al “disabile” Filottete per vincere la guerra di Troia? È la domanda che pongono i frammenti del Filottete di Euripide. E se Bellerofonte…? E se Paride Alessandro…? Le letture drammatizzate saranno tratte da Euripide (Filottete, Bellerofonte, Alessandro) e altri autori greci antichi.

Il secondo incontro-spettacolo è in programma venerdì 25 ottobre, alle 18, nella biblioteca di quartiere di Villa Tacchi, in viale della Pace 89, con il titolo “Se Edipo si fosse accorto in tempo…”: se Edipo non fosse quello che ha ispirato a Freud la psicanalisi con la sua inconsapevolezza d’essere l’autore dei crimini peggiori (uccidere il padre, giacere con la madre), ma un tiranno in fuga che non si acceca? È la domanda che pongono i frammenti dell’Edipo di Euripide. E se Eolo…? E se Prometeo…? In questo caso le letture drammatizzate saranno tratte da Euripide (Edipo, Eolo, Prometeo liberato) e altri autori greci antichi.

Per informazioni: 0444 578263; vtacchi.bertoliana@comune.vicenza.it 

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Ultimo aggiornamento:

10/10/2024 10:39