Poetry Vicenza 2025: Forms of Border Poetry
Il festival dedicato allo sperimentalismo, all’oralità, alla canzone e alla performanceDal 13 al 23 marzo 2025 a Vicenza, Arzignano e Colceresa
06/03/2025

Poetry Vicenza, nel 2025, sarà un festival dedicato da una parte alla poesia sperimentale, e dall’altra alla canzone e alle performance attraverso una serie di incontri, conferenze ed eventi-intervista in diversi luoghi del territorio della provincia vicentina, grazie alla collaborazione e alla presenza di alcuni dei più importanti interpreti nazionali e internazionali.
Sostenuto, come da dieci anni a questa parte, dal Comune di Vicenza e dalle Gallerie d’Italia di Vicenza (Intesa Sanpaolo), in collaborazione per il 2025 con la Fondazione Bonotto, con la galleria d’arte Atipografia, e l’Università Ca’ Foscari di Venezia (Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati), il festival sarà articolato in due momenti e si svolgerà dal 13 al 23 marzo 2025.
Si aprirà il 13 marzo alle Gallerie d'Italia - Vicenza dove si svolgeranno anche gli appuntamenti del 14 e 21 marzo. Seguirà il 15 marzo in mattinata l'evento alla Libreria Galla-Libraccio (anche il 23 marzo) e, nel tardo pomeriggio di quello stesso giorno, all'Odeo del Teatro Olimpico. Il 16 marzo Poetry Vicenza sarà accolto a Palazzo Cordellina, sede della Biblioteca Bertoliana (anche il 20 e il 21 marzo). Il 17 l'appuntamento sarà presso la H-Farm International School. Ci si trasferirà poi nei comuni della provincia: il 22 marzo ad Arzignano e a Colceresa, il 23, dopo la mattinata in Libreria Galla-Libraccio a Vicenza, si raggiungerà Arzignano per i due eventi finali del pomeriggio e della serata.
La prima settimana (13-17 marzo) sarà dedicata alla canzone, alla poesia e al cantautorato d’autore
A partire dagli anni Cinquanta e Sessanta e non solo in Italia, la forma della canzone, il cantautorato d’autore e la rivoluzione dei valori e delle mode della società si stava rapidamente evolvendo verso altre forme di scrittura e performance: la nuova generazione di scrittori e autori per la pagina e la musica in USA (Allen Ginsberg, Woody Guthrie, Bob Dylan, Eric Andersen, Joan Baez, Joni Mitchell, Crosby, Stills, Nash & Young, ecc.), la canzone d’autore in Francia, il folk-rock inglese e irlandese, le generazioni di cantautori italiani. Tutto questo ha portato da una parte a un nuovo impegno civile con performance e canzoni di vario tipo e in vari stili, dall’altro a una sperimentazione in poesia che è andata ad occupare una posizione rilevante all’interno del panorama artistico e letterario del Novecento, non da ultimo riconosciuto con il Nobel per la letteratura a Bob Dylan.
Tra gli ospiti attesi ci saranno Eric Andersen, Massimo Bubola, Patrizia Laquidara, Ivan Talarico, Militant A (degli Assalti Frontali) in conversazione con Paolo Fazzini e Francesco Principini, Paolo dal Bon (Presidente della Fondazione Gaber) e Giulio Casale.
La seconda settimana (20-23 marzo) sarà dedicata allo sperimentalismo, alla poesia concreta, visiva, e sonora
La poesia sperimentale, sviluppatasi a partire dagli anni Cinquanta e Sessanta, ha cercato di rompere con le tradizionali forme di poesia, enfatizzando l’aspetto performativo, visivo e grafico del linguaggio. Recuperando la lezione delle avanguardie storiche, ha abbandonato il libro come unico luogo di manifestazione assumendo nuove forme: Poesia Sonora, Poesia Azione, Poesia Concreta, Poesia Visiva. Per questo suo approccio innovativo, la poesia sperimentale ha spesso occupato una posizione marginale, di confine, all'interno del panorama artistico e letterario del Novecento. Da qui la scelta del titolo. Tuttavia, è importante notare che questa sua “marginalità” non implica una mancanza di importanza o rilievo; al contrario, la poesia sperimentale, semplicemente andando al di là dei confini della poesia classica costituiti dal verso e dalla metrica, ha aperto la strada ad una significativa innovazione nel modo in cui il linguaggio e la forma possono interagire ed essere impiegati.
Si tratterà di una serie di eventi dedicati alla poesia sperimentale che si svolgeranno nel fine settimana tra il 20 e il 23 marzo 2025 e vedranno alcuni dei protagonisti dei movimenti di Poesia Concreta, Sonora e Visiva tra cui Giovanni Fontana, Julien Blaine, Katalin Ladik, Cia Rinne, Fernando Aguiar, Kinga Toth, e Giovanni Fontana. Il programma è arricchito dalla mostra dedicata all’opera dell’artista e performer Giovanna Sandri (1923-2002), tra le poche artiste italiane a confrontarsi con la Poesia Concreta in un percorso estremamente originale.
L’assessore alla cultura, al turismo e all'attrattività della città Ilaria Fantin così commenta questa decima edizione del festival: «È in arrivo una nuova edizione di Poetry Vicenza, attorno al 21 marzo, data in cui ricorre la Giornata Mondiale della Poesia istituita dall'UNESCO. Un cartellone misurato sapientemente tra poesia sperimentale e canzone, che ospita artisti locali e nomi internazionali, accolti negli spazi di cultura più belli della nostra città».
Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore Generale di Gallerie d’Italia, così introduce il suo rinnovato impegno nella poesia: «L’edizione di quest’anno, che si presenta particolarmente innovativa e attuale, porta a Vicenza – dagli Stati Uniti, da Portogallo, Serbia, Ungheria, Svezia, oltre che dall’Italia – importanti voci della poesia sperimentale e grandi protagonisti della canzone d’autore, in un ricco programma di incontri dedicati alla musica e alla poesia visiva, sonora e performativa. Apprezziamo particolarmente la dimensione di condivisione del progetto, che per due settimane vede lo svolgersi degli incontri alle Gallerie d’Italia e in luoghi storici del Comune, nonché in librerie, gallerie e spazi culturali anche oltre i confini della città, mettendo sempre in primo piano il rapporto con le scuole e il coinvolgimento dei giovani. Promuovere iniziative che vadano oltre l’intrattenimento e siano occasioni durature di riflessione e conoscenza è alla base del nostro impegno in cultura: certamente la poesia e la sensibilità dei suoi interpreti contemporanei rappresentano uno strumento prezioso da valorizzare e diffondere per il perseguimento di questo obiettivo».
Marco Fazzini saluta così la decima edizione del festival: «È con l’augurio di poter ospitare nelle nostre sale un folto pubblico e di riuscire a coinvolgerlo in azioni verbali, canti, e sperimentalismi grafici che questa edizione di Poetry Vicenza vuole donare alla città, ai curiosi, e a un pubblico giovane, ma anche meno giovane, un’edizione speciale su tutto ciò che deve essere adeguatamente rappresentato da un festival che in dieci anni ha fatto della ricerca e dell’esplorazione a largo raggio i suoi elementi più incisivi e distintivi».
Previsti anche incontri speciali con gli studenti delle scuole del vicentino, una lezione-performance di Giovanni Fontana alle Gallerie d’Italia - Vicenza, e presentazioni di libri presso vari spazi dedicati in Vicenza.
Programma completo a link https://eventi.comune.vicenza.it/Eventi/Poetry-Vicenza-2025
Per informazioni
TheArtsBox (Via Mentana, 98 – 36100 Vicenza)
Atipografia
Piazza Campo Marzio, 26
36071 Arzignano (VI)
Fondazione Bonotto
Via Louvigny 39 36064 Colceresa (VI)
Poetry Vicenza 2025: Forms of Border Poetry
Programma
(13, 14, 15, 16, 17 e 20, 21, 22, 23 marzo 2025)
Giovedì 13 marzo 2025
Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“L’illogica utopia” di Giorgio Gaber
Introduzione di Paolo dal Bon
(Presidente Fondazione Gaber)
Una performance e un colloquio con
Giulio Casale sul teatro-canzone di Giorgio Gaber
Venerdì 14 marzo 2025
Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
Patrizia Laquidara: funambola
Una intervista pubblica e una performance
Sabato 15 marzo 2025
Galla Caffè, Vicenza, ore 11.00
Rivoluzione a parole e Leggere immagini Guadare Parole
Due libri sulla poesia sperimentale di Patrizio Peterlini
Odeo Olimpico, Vicenza, ore 18.00
Poesie come specchio & canzoni come vetro
Massimo Bubola parlerà con Marco Fazzini
sul suo rapporto con la canzone, la poesia, la musica
e la prosa a cui si è dedicato nel suo cinquantennale
e prestigioso percorso artistico
Domenica 16 marzo 2025
Palazzo Cordellina, Vicenza, ore 17.00
Militant A: una vita all’assalto
Una intervista pubblica e un documentario
(produttori Manetti Bros)
con i registi Paolo Fazzini & Francesco Principini
Lunedì 17 marzo
H-Farm International School, ore 11.00
Militant A: cambiare il mondo con il rap
Un incontro con canzoni, parole e video
Giovedì 20 marzo 2025
Palazzo Cordellina, ore 18.00
Ivan Talarico: esercizio di sopravvivenza
Una intervista pubblica e una performance
Venerdì 21 marzo 2025
Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 11:00
Giovanni Fontana: dalla poesia fonetica alla poesia totale
Una lezione sulla poesia sperimentale del XX secolo
Palazzo Cordellina, Vicenza, ore 18:00
Eric Andersen: Mingle with the Universe
Una performance di parole e musica
Sabato 22 marzo 2025
Atipografia, Arzignano, ore 16.30
Inaugurazione mostra di Giovanna Sandri
Julien Blaine: L’ultimo Ch’l
Performance
Fondazione Bonotto, Colceresa, ore 20.30
Katalin Ladik: Foreign substance
Transformations of remembering
Performance
Cia Rinne: Wasting my Grammar
Performance
Domenica 23 marzo 2025
Galla Caffè, Vicenza, ore 11.00
Doc(k)s: una rivista sperimentale
Partecipano Fernando Aguiar, Julien Blaine, Giovanni Fontana, Katalin Ladik e Kinga Toth
Presenta Patrizio Peterlini
Chiesa San Bartolomeo, Arzignano, ore 17.00
Fernando Aguiar: SOUND POETRY CXV
Performance
Kinga Toth: MariaMachina
Performance
AMAA Studio, Arzignano, ore 20.00
Giovanni Fontana: Transfiguration - Epigenetic Poem
Solo performance
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