Sarà l’Amore il tema conduttore di Poetry Vicenza 2024
Venticinque poeti, affiancati da traduttori, attori e musicisti, animeranno il mese di ottobre per tre interi fine settimana03/10/2024
RitornaPoetry Vicenza, ampio festival dedicato alla poesia contemporanea e alla musica, la cui decima stagione si terrà dall’11 al 26 ottobre 2024 e avràcome tema conduttorel’Amore, declinato da alcuni tra i maggiori poeti nazionali e internazionali.
La rassegna, per la direzione artistica di Marco Fazzini, è promossa dall’assessorato alla cultura, al turismo e all’attrattività della città di Vicenza e dalle Gallerie d’Italia - Vicenza, sede museale di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con l’associazione culturale TheArtsBox, il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di Ca’ Foscari (Venezia), la Fondazione Bonotto, il Festival Jazz di Vicenza, il Nederland Letterfonds, l’Istituto Polacco di Roma, e altri partner istituzionali e culturali.
L'iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Cordellina a Vicenza dall'assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, dal vicedirettore delle Gallerie d'Italia - Vicenza Elena Milan e dal direttore artistico di Poetry Vicenza Marco Fazzini. Erano presenti anche il poeta Tiziano Broggiato, vincitore del Premio Pascoli 2024 e la classe quarta B, indirizzo tradizionale, del Liceo Scientifico Paolo Lioy.
Venticinque poeti, affiancati da traduttori, attori e musicisti, animeranno il mese di ottobre per tre interi fine settimana. Sono previste anche tavole rotonde e giornate di studio su centenari di poeti famosi, come James Baldwin, Zbigniew Herbert, Alfredo Giuliani, Paolo Volponi, Ottiero Ottieri e Giovanni Giudici. Tra gli eventi speciali: una performance di poesia e arte con Marina Marcolini e Silvia Vecchini; uno spettacolo sul lavoro svolto e pubblicato da Tullio Pericoli su un testo di Jean Giono; una mostra di Franco Dugo su Ungaretti e il Carso per ricordare “Il porto sepolto”; e uno spettacolo di musica e poesia contro la guerra a cura di Paolo Ruffilli.
Sviluppando il tema conduttore dell’Amore, la rassegna metterà in gioco il collaudato e amato connubio tra testo scritto e voce dal vivo, andando a indagare la soglia sottile tra la musicalità intrinseca della poesia e l’aspetto performativo di fronte a un pubblico reale.
Gli appuntamenti, che si terranno in vari spazi istituzionali della città di Vicenza - Palazzo Chiericati, Palazzo Cordellina, Gallerie d’Italia di Vicenza, Galla Caffè - ma anche al Centro Culturale Candiani di Mestre - avranno come ospiti protagonisti dal respiro internazionale: sarà un’occasione da non perdere per tutti coloro che sanno che la poesia, e le arti in genere, sono l’ultimo appiglio per godere della bellezza incontaminata, quella che sa parlare al cuore e toccare le corde più intime della nostra eticità.
Come tutti gli anni, un volume antologico riunisce non solo notizie dettagliate e bibliografie sui vari ospiti del 2024, ma anche testi e descrizioni sui partner: scuole, centri culturali, librerie, fondazioni.
Nella sua introduzione al volume, l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città, Ilaria Fantin, ha scritto:
«Si tratta di un festival che si snoda, in svariati appuntamenti, tra luoghi istituzionali e librerie, teatri, e scuole per valorizzare anche i monumenti storici di Vicenza che faranno da scenario a momenti di musica, parole e arti visive. Grazie alla presenza di venticinque poeti, affiancati da musicisti, attori e artisti, dall’Italia e dal mondo, e in compagnia di ospiti illustri invitati in occasione di centenari e tavole rotonde, il Festival sarà scandito dal ritmo libero del tema dell’amore, fil rouge dei diversi incontri in programma. Amore e guerra, amore e natura, altri amori. Tutti gli amori. Tenuti insieme e legati stretti dal sottile percorso tracciato dalla penna del poeta, che sin dall’inizio dei tempi ora canta la vita, ora la morte, ora racconta la bellezza, ora l’orrore, sorprendendosi e indignandosi come un bambino, compiendo quasi inconsapevolmente ma irrinunciabilmente sempre un puro ma inequivocabile gesto politico. Politica è contrapporre l’amore ai tempi di guerra. Politica è liberarlo dal pregiudizio, dall’ignoranza e dalla paura. Politica è nella resistenza della poesia e della sua musica, davanti a tutto ciò».
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, nel suo scritto che introduce il volume del 2024, ha scritto:
«Ogni anno, insieme al Comune di Vicenza, con la guida di Marco Fazzini e la collaborazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e di altre istituzioni sia nazionali, sia internazionali, la manifestazione porta in città le principali voci della poesia contemporanea mondiale, dando modo di riscoprire un linguaggio ricco di bellezza, di intuizioni e di valori estetici e civili, capace di dare una chiave di lettura profonda sui temi dell’esistenza e dell’attualità. Intorno agli incontri con i poeti provenienti da Paesi di tutto il mondo si realizzano inoltre tavole rotonde, attività con le scuole, momenti musicali, performance che coinvolgono diversi luoghi della città e del territorio e raggiungono un pubblico variegato. In coerenza con una visione che le accompagna da venticinque anni, le Gallerie d’Italia sono punto di partenza per esperienze stimolanti che soddisfino il desiderio di conoscere e approfondire, nella prospettiva di contribuire alla crescita positiva delle nostre città».
Il direttore artistico del festival, Marco Fazzini, ha osservato:
«Si vive in allerta, minacciati giornalmente da crisi che si muovono su più fronti: etica, economica, climatica, politica, sociale. Dopo la fine della Pandemia, il mondo sembra tornato alla guerra. Non una guerra globale contro misteriosi virus, ma guerre tendenzialmente locali che tendono a slargarsi impietosamente, parte di una strategia che a bene vedere non s’era mai arrestata; se oltre il silenzio dei media avessimo indagato questa presenza spettrale, e ci fossimo chiesti quanti e quali conflitti fossero ancora vivi da decenni, come focolai di violenza, in tutto il mondo, le nostre coscienze ne sarebbero uscite livide di vergogna, e di paura. Eppure, quello che oggi più spaventa, almeno in Europa, è l’ossessivo rinnovarsi di quella tensione che torna come vicina di casa, mentre prima sembrava starsene rintanata in qualche libro di storia, come retaggio di un dopoguerra ormai lontano, di una desueta Guerra Fredda. Ai conflitti africani e asiatici, oggi si aggiungono gli spauracchi di nuovi dittatori in America Latina, in Medio Oriente e nell’Est europeo, di nuove alleanze, e di armi che rigurgitano dai magazzini di arsenali noti, e meno noti. Siamo nelle mani della barbarie, soprattutto di quella economica, e l’era delle conquiste non è finita con il colonialismo. Ma l’amore? Dove è finito l’amore? Rintanato solo nei fumettoni hollywoodiani, o nei superficiali libri fatti per lo svago da ombrellone estivo? Quanto ci costa essere ancora dediti a questo sentimento primario? Scopriremo assieme cosa i venticinque poeti invitati quest’anno al Poetry Vicenza ci diranno sull’amore».
Programma
Venerdì 11 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“La verità, vi prego, sull’amore”
Grigore Arbore (Romania) – Philip Morre (Inghilterra)
Letture di Antonino Varvarà
Musiche: Victor Valisena (chitarra)
Sabato 12 ottobre – Galla Caffè, ore 11.00
“Quando l’amore va in Guerra”: paesaggi con poeta
Dipinti di Franco Dugo. Con la presenza dell’artista
Un intervento sulla Grande Guerra e Giuseppe Ungaretti
a cura di Alessandro Scarsella – Voce recitante: Antonino Varvarà
Sabato 12 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 16.00
“Il tempo sospeso”
Silvia Vecchini & Marina Marcolin
Un evento di arte e poesia per famiglie e bambini
Sabato 12 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“Amori per una vita”
Ineke Holzhaus (Olanda) – Silvia Vecchini
con un ricordo di Willem van Toorn (Olanda)
In collaborazione con Letterfonds
Voce recitante: Michele Silvestrin – Musiche: Paolo Birro (piano)
Domenica 13 ottobre – Galla Caffè, ore 11.00
“Altri amori”
Per il centenario di James Baldwin (1924-1987)
Introduzione di Simone Francescato (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Con un intervento di Michele Toniolo (Amos Edizioni)
Letture e traduzioni a cura degli studenti di Ca’ Foscari
Domenica 13 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“Amori vicini e lontani”
Roberto Deidier – Annelisa Alleva – Susan Morrow (USA)
Presenta: Giuseppe Longo – Voce recitante: Roberto Cuppone
Musiche: Duo Martin-Ferrarin (sax e chitarra)
Giovedì 17 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“Gli amori delle città”
Michel Dunand (Francia) – LJB (Francia)
Gemellaggio Vicenza-Annecy
In collaborazione con: ARIA, ALPS e MAISON de la POESIE (Annecy)
Presenta e legge: Ornella Venturini – Musiche: Vertical Duo
Venerdì 18 ottobre – Galla Caffè, ore 18.00
“Amori italiani”
Tiziano Broggiato – Loretto Rafanelli – Daniele Piccini
Presenta: Roberto Plevano – Musiche: Valter Tessaris
Sabato 19 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 16.00
“Amore per la natura” – L’uomo che piantava gli alberi
(testo di Jean Giono e immagini di Tullio Pericoli)
Con una testimonianza video di Tullio Pericoli
Voci recitanti: Michele Silvestrin & Marica Rampazzo
Sabato 19 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“Amori italiani”
Alessio Brandolini – Claudio Damiani – Ida Travi
Presenta: Chiara Marchesini
Musiche: Pierantonio Tanzola (chitarra) & Alessandro Lucato (piano)
Domenica 20 ottobre – Palazzo Cordellina, ore 18.00
“Amori italiani”
Giuseppe Bellosi – Gian Ruggero Manzoni – Andrea Ponso
Presenta: Isabella Rizzato – Musiche: Danilo Memoli (piano)
Martedì 22 ottobre – Libreria La Vispa Teresa, ore 17.30
“Amore bambino”
Ilaria Rigoli: A rifare il mondo
Presenta Tersa Giffone
Giovedì 24 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“L’amore degli incroci”
D.R. Skinner (Sudafrica) – Gérard Macé (FRANCIA) – Andrés Navarro (SPAGNA) - PATRICK McGUINNESS (Inghilterra)
In collaborazione con “Incroci di poesia contemporanea” di Ca’ Foscari
Presentano: Marco Fazzini, Marie Christine Jamet, Julien Zanetta, Francesca Checchia
e Alessandro Mistrorigo
Musiche: Michele Calgaro (chitarra) & Ivan Farmakovsky (piano)
Venerdì 25 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 16.00
“Amare la sperimentazione”
Un incontro con Patrizio Peterlini (Direttore Fondazione Bonotto)
sulla poesia sperimentale e la Collezione Bonotto
Venerdì 25 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 18.00
“Il messaggio del Signore Cogito” – Una lettura musicata
Per il centenario della nascita di Zbigniew Herbert: (Polonia, 1924-1998)
In collaborazione con Istituto Polacco di Roma e Università di Ca’ Foscari (VE)
Presentano Francesca Fornari e Paweł Próchniak (Fundacja Herberta)
Musiche: Carlo Morena (pianoforte) – Voce recitante: Marica Rampazzo
Sabato 26 ottobre – Libreria La Vispa Teresa (Vicenza), ore 17.30
“Amore e amicizia”
Alessandro Niero: Olga, una badante per amica
Un evento per adulti e bambini con la presenza dell’autore
Introduce Teresa Giffone
Sabato 26 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 16.00
“Amare i classici della contemporaneità”
4 poeti italiani del 1924: Paolo Volponi (1924-1994), Alfredo Giuliani (1924-2007), Giovanni Giudici (1924-2011), Ottiero Ottieri (1924-2002)
Una tavola rotonda su poeti e poesia con Francesco Valese, Julian Zhara, Bruno Mellarini, Ugo Perolino e Pasquale Di Palmo
Voce recitante: Michele Silvestrin – Presenta: Alessandro Scarsella
Sabato 26 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 21.00
“Il sapore della guerra” – Uno spettacolo di musica e poesia
a cura di Paolo Ruffilli e Riccardo Brazzale
Traduzioni e recitazione di Paolo Ruffilli
Programma: https://eventi.comune.vicenza.it/Eventi/Poetry-Vicenza
RitornaPoetry Vicenza, ampio festival dedicato alla poesia contemporanea e alla musica, la cui decima stagione si terrà dall’11 al 26 ottobre 2024 e avrà come tema conduttore l’Amore, declinato da alcuni tra i maggiori poeti nazionali e internazionali.
La rassegna, per la direzione artistica di Marco Fazzini, è promossa dall’assessorato alla cultura, al turismo e all’attrattività della città di Vicenza e dalle Gallerie d’Italia - Vicenza, sede museale di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con l’associazione culturale TheArtsBox, il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di Ca’ Foscari (Venezia), la Fondazione Bonotto, il Festival Jazz di Vicenza, il Nederland Letterfonds, l’Istituto Polacco di Roma, e altri partner istituzionali e culturali.
L'iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Cordellina a Vicenza dall'assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, dal vicedirettore delle Gallerie d'Italia - Vicenza Elena Milan e dal direttore artistico di Poetry Vicenza Marco Fazzini. Erano presenti anche il poeta Tiziano Broggiato, vincitore del Premio Pascoli 2024 e la classe quarta B, indirizzo tradizionale, del Liceo Scientifico Paolo Lioy.
Venticinque poeti, affiancati da traduttori, attori e musicisti, animeranno il mese di ottobre per tre interi fine settimana. Sono previste anche tavole rotonde e giornate di studio su centenari di poeti famosi, come James Baldwin, Zbigniew Herbert, Alfredo Giuliani, Paolo Volponi, Ottiero Ottieri e Giovanni Giudici. Tra gli eventi speciali: una performance di poesia e arte con Marina Marcolini e Silvia Vecchini; uno spettacolo sul lavoro svolto e pubblicato da Tullio Pericoli su un testo di Jean Giono; una mostra di Franco Dugo su Ungaretti e il Carso per ricordare “Il porto sepolto”; e uno spettacolo di musica e poesia contro la guerra a cura di Paolo Ruffilli.
Sviluppando il tema conduttore dell’Amore, la rassegna metterà in gioco il collaudato e amato connubio tra testo scritto e voce dal vivo, andando a indagare la soglia sottile tra la musicalità intrinseca della poesia e l’aspetto performativo di fronte a un pubblico reale.
Gli appuntamenti, che si terranno in vari spazi istituzionali della città di Vicenza - Palazzo Chiericati, Palazzo Cordellina, Gallerie d’Italia di Vicenza, Galla Caffè - ma anche al Centro Culturale Candiani di Mestre - avranno come ospiti protagonisti dal respiro internazionale: sarà un’occasione da non perdere per tutti coloro che sanno che la poesia, e le arti in genere, sono l’ultimo appiglio per godere della bellezza incontaminata, quella che sa parlare al cuore e toccare le corde più intime della nostra eticità.
Come tutti gli anni, un volume antologico riunisce non solo notizie dettagliate e bibliografie sui vari ospiti del 2024, ma anche testi e descrizioni sui partner: scuole, centri culturali, librerie, fondazioni.
Nella sua introduzione al volume, l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città, Ilaria Fantin, ha scritto:
«Si tratta di un festival che si snoda, in svariati appuntamenti, tra luoghi istituzionali e librerie, teatri, e scuole per valorizzare anche i monumenti storici di Vicenza che faranno da scenario a momenti di musica, parole e arti visive. Grazie alla presenza di venticinque poeti, affiancati da musicisti, attori e artisti, dall’Italia e dal mondo, e in compagnia di ospiti illustri invitati in occasione di centenari e tavole rotonde, il Festival sarà scandito dal ritmo libero del tema dell’amore, fil rouge dei diversi incontri in programma.
Amore e guerra, amore e natura, altri amori. Tutti gli amori. Tenuti insieme e legati stretti dal sottile percorso tracciato dalla penna del poeta, che sin dall’inizio dei tempi ora canta la vita, ora la morte, ora racconta la bellezza, ora l’orrore, sorprendendosi e indignandosi come un bambino, compiendo quasi inconsapevolmente ma irrinunciabilmente sempre un puro ma inequivocabile gesto politico.
Politica è contrapporre l’amore ai tempi di guerra. Politica è liberarlo dal pregiudizio, dall’ignoranza e dalla paura. Politica è nella resistenza della poesia e della sua musica, davanti a tutto ciò».
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, nel suo scritto che introduce il volume del 2024, ha scritto:
«Ogni anno, insieme al Comune di Vicenza, con la guida di Marco Fazzini e la collaborazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e di altre istituzioni sia nazionali, sia internazionali, la manifestazione porta in città le principali voci della poesia contemporanea mondiale, dando modo di riscoprire un linguaggio ricco di bellezza, di intuizioni e di valori estetici e civili, capace di dare una chiave di lettura profonda sui temi dell’esistenza e dell’attualità. Intorno agli incontri con i poeti provenienti da Paesi di tutto il mondo si realizzano inoltre tavole rotonde, attività con le scuole, momenti musicali, performance che coinvolgono diversi luoghi della città e del territorio e raggiungono un pubblico variegato. In coerenza con una visione che le accompagna da venticinque anni, le Gallerie d’Italia sono punto di partenza per esperienze stimolanti che soddisfino il desiderio di conoscere e approfondire, nella prospettiva di contribuire alla crescita positiva delle nostre città».
Il direttore artistico del festival, Marco Fazzini, ha osservato:
«Si vive in allerta, minacciati giornalmente da crisi che si muovono su più fronti: etica, economica, climatica, politica, sociale. Dopo la fine della Pandemia, il mondo sembra tornato alla guerra. Non una guerra globale contro misteriosi virus, ma guerre tendenzialmente locali che tendono a slargarsi impietosamente, parte di una strategia che a bene vedere non s’era mai arrestata; se oltre il silenzio dei media avessimo indagato questa presenza spettrale, e ci fossimo chiesti quanti e quali conflitti fossero ancora vivi da decenni, come focolai di violenza, in tutto il mondo, le nostre coscienze ne sarebbero uscite livide di vergogna, e di paura. Eppure, quello che oggi più spaventa, almeno in Europa, è l’ossessivo rinnovarsi di quella tensione che torna come vicina di casa, mentre prima sembrava starsene rintanata in qualche libro di storia, come retaggio di un dopoguerra ormai lontano, di una desueta Guerra Fredda. Ai conflitti africani e asiatici, oggi si aggiungono gli spauracchi di nuovi dittatori in America Latina, in Medio Oriente e nell’Est europeo, di nuove alleanze, e di armi che rigurgitano dai magazzini di arsenali noti, e meno noti. Siamo nelle mani della barbarie, soprattutto di quella economica, e l’era delle conquiste non è finita con il colonialismo. Ma l’amore? Dove è finito l’amore? Rintanato solo nei fumettoni hollywoodiani, o nei superficiali libri fatti per lo svago da ombrellone estivo? Quanto ci costa essere ancora dediti a questo sentimento primario? Scopriremo assieme cosa i venticinque poeti invitati quest’anno al Poetry Vicenza ci diranno sull’amore».
Programma
Venerdì 11 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“La verità, vi prego, sull’amore”
Grigore Arbore (Romania) – Philip Morre (Inghilterra)
Letture di Antonino Varvarà
Musiche: Victor Valisena (chitarra)
Sabato 12 ottobre – Galla Caffè, ore 11.00
“Quando l’amore va in Guerra”: paesaggi con poeta
Dipinti di Franco Dugo. Con la presenza dell’artista
Un intervento sulla Grande Guerra e Giuseppe Ungaretti
a cura di Alessandro Scarsella – Voce recitante: Antonino Varvarà
Sabato 12 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 16.00
“Il tempo sospeso”
Silvia Vecchini & Marina Marcolin
Un evento di arte e poesia per famiglie e bambini
Sabato 12 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“Amori per una vita”
Ineke Holzhaus (Olanda) – Silvia Vecchini
con un ricordo di Willem van Toorn (Olanda)
In collaborazione con Letterfonds
Voce recitante: Michele Silvestrin – Musiche: Paolo Birro (piano)
Domenica 13 ottobre – Galla Caffè, ore 11.00
“Altri amori”
Per il centenario di James Baldwin (1924-1987)
Introduzione di Simone Francescato (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Con un intervento di Michele Toniolo (Amos Edizioni)
Letture e traduzioni a cura degli studenti di Ca’ Foscari
Domenica 13 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“Amori vicini e lontani”
Roberto Deidier – Annelisa Alleva – Susan Morrow (USA)
Presenta: Giuseppe Longo – Voce recitante: Roberto Cuppone
Musiche: Duo Martin-Ferrarin (sax e chitarra)
Giovedì 17 ottobre – Palazzo Chiericati, ore 18.00
“Gli amori delle città”
Michel Dunand (Francia) – LJB (Francia)
Gemellaggio Vicenza-Annecy
In collaborazione con: ARIA, ALPS e MAISON de la POESIE (Annecy)
Presenta e legge: Ornella Venturini – Musiche: Vertical Duo
Venerdì 18 ottobre – Galla Caffè, ore 18.00
“Amori italiani”
Tiziano Broggiato – Loretto Rafanelli – Daniele Piccini
Presenta: Roberto Plevano – Musiche: Valter Tessaris
Sabato 19 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 16.00
“Amore per la natura” – L’uomo che piantava gli alberi
(testo di Jean Giono e immagini di Tullio Pericoli)
Con una testimonianza video di Tullio Pericoli
Voci recitanti: Michele Silvestrin & Marica Rampazzo
Sabato 19 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“Amori italiani”
Alessio Brandolini – Claudio Damiani – Ida Travi
Presenta: Chiara Marchesini
Musiche: Pierantonio Tanzola (chitarra) & Alessandro Lucato (piano)
Domenica 20 ottobre – Palazzo Cordellina, ore 18.00
“Amori italiani”
Giuseppe Bellosi – Gian Ruggero Manzoni – Andrea Ponso
Presenta: Isabella Rizzato – Musiche: Danilo Memoli (piano)
Martedì 22 ottobre – Libreria La Vispa Teresa, ore 17.30
“Amore bambino”
Ilaria Rigoli: A rifare il mondo
Presenta Tersa Giffone
Giovedì 24 ottobre – Gallerie d’Italia, Vicenza, ore 18.00
“L’amore degli incroci”
D.R. Skinner (Sudafrica) – Gérard Macé (FRANCIA) – Andrés Navarro (SPAGNA) - PATRICK McGUINNESS (Inghilterra)
In collaborazione con “Incroci di poesia contemporanea” di Ca’ Foscari
Presentano: Marco Fazzini, Marie Christine Jamet, Julien Zanetta, Francesca Checchia
e Alessandro Mistrorigo
Musiche: Michele Calgaro (chitarra) & Ivan Farmakovsky (piano)
Venerdì 25 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 16.00
“Amare la sperimentazione”
Un incontro con Patrizio Peterlini (Direttore Fondazione Bonotto)
sulla poesia sperimentale e la Collezione Bonotto
Venerdì 25 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 18.00
“Il messaggio del Signore Cogito” – Una lettura musicata
Per il centenario della nascita di Zbigniew Herbert: (Polonia, 1924-1998)
In collaborazione con Istituto Polacco di Roma e Università di Ca’ Foscari (VE)
Presentano Francesca Fornari e Paweł Próchniak (Fundacja Herberta)
Musiche: Carlo Morena (pianoforte) – Voce recitante: Marica Rampazzo
Sabato 26 ottobre – Libreria La Vispa Teresa (Vicenza), ore 17.30
“Amore e amicizia”
Alessandro Niero: Olga, una badante per amica
Un evento per adulti e bambini con la presenza dell’autore
Introduce Teresa Giffone
Sabato 26 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 16.00
“Amare i classici della contemporaneità”
4 poeti italiani del 1924: Paolo Volponi (1924-1994), Alfredo Giuliani (1924-2007), Giovanni Giudici (1924-2011), Ottiero Ottieri (1924-2002)
Una tavola rotonda su poeti e poesia con Francesco Valese, Julian Zhara, Bruno Mellarini, Ugo Perolino e Pasquale Di Palmo
Voce recitante: Michele Silvestrin – Presenta: Alessandro Scarsella
Sabato 26 ottobre – Centro Candiani (Mestre), ore 21.00
“Il sapore della guerra” – Uno spettacolo di musica e poesia
a cura di Paolo Ruffilli e Riccardo Brazzale
Traduzioni e recitazione di Paolo Ruffilli
Programma: https://eventi.comune.vicenza.it/Eventi/Poetry-Vicenza
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04/10/2024 12:41