Pensare il teatro. Presentazione del libro di Roberto Cuppone
Bertoliana, mercoledì 19 febbraio Roberto Cuppone sarà ospite a palazzo Cordellina con il libro “Pensare il teatro”

Cos'è
Mercoledì 19 febbraio alle 18 la Biblioteca civica Bertoliana ospita a palazzo Cordellina Roberto Cuppone, curatore del volume “Pensare il teatro” (Titivillus, 2024), con il quale dialogherà Cesare Galla.
A seguito di esperienze (Living, Grotowski, Barba, Brook), ricerche (Ista) e studi (Dams) che stavano cambiando il modo di pensare il teatro, 40 anni fa, Fabrizio Cruciani, Claudio Meldolesi, Franco Ruffini e Ferdinando Taviani scelsero di intitolare “Pensare il teatro” una dispensa universitaria per il primo dottorato in Discipline dello spettacolo in Italia.
I loro pensieri contengono oggetti, metodi e obiettivi “antropologici”, anche se l’aggettivo nel libro non compare mai, perché lo sguardo degli autori va oltre, teso a gettare le basi di quella che Marco De Marinis definirà poi “nuova teatrologia”, terza via fra vecchi modi di studiare ancora servili alla letteratura (la Theaterwissenschaft) e nuove tendenze potenzialmente dispersive (i “performance studies”).
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni:
Roberto Cuppone (Mantova, 1955) si occupa di commedia dell’arte, teatro veneto e teatro del novecento; come storico ha insegnato nelle Università di Torino, Venezia, Trento e oggi a Genova; è consulente teatrale dell’Accademia olimpica di Vicenza, per la quale dirige Laboratorio olimpico; come attore professionista, regista e autore ha lavorato con Losey, Nanni, Scaparro, Marcucci, De Bosio, Brintrup, Costa, Boso, Soleri, Merisi, Micol, Maag, Foà, Degli Esposti, Meditz, Pagliai; ha scritto circa 50 testi teatrali rappresentati; tra i suoi libri: “Teatri, città” (Venezia 1991), “L’invenzione della Commedia dell’Arte” (Torino 1998), “CDA, sogno romantico” (Roma 2000), “Alessandro Fersen e la Commedia dell’Arte” (Roma 2009), il Commento alla “Cameriera brillante” di Goldoni (Venezia 2002), l’edizione critica di “Strampalata in rosablu ovvero Arlecchino e Allegria oggi sposi” di Palmieri (Pesaro 2003), “Il Teatro Goldoni” (Padova 2011), “Vito Pandolfi e la Commedia dell’Arte” (Roma 2014), “Il Teatro Duse Garibaldi” (Padova 2015).
A chi è rivolto
A tutti
Luogo
Date e orari
Costi
GRATUITO
Ingresso gratuito
Documenti
Contatti
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento:Lunedì, 10 Febbraio 2025